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Il tuo e-commerce B2B non cresce? Potrebbe essere per questi cinque motivi

By 8 Ottobre 2020Febbraio 21st, 2022No Comments

Se gestisci un business B2B, e ancora non hai pensato di creare il tuo e-commerce, ti riveliamo una verità fattuale: stai sprecando una grande occasione, e perdendo tempo e terreno rispetto alla concorrenza. Qui spieghiamo i motivi per i quali dovresti farlo immediatamente, mentre in questaltro articolo puoi trovare delle soluzioni utili per cominciare a capire come posizionare il tuo futuro e-commerce.

Chi è stato previdente si è già attrezzato per mettere le mani su una fetta potenzialmente enorme del mercato: secondo una ricerca svolta dall’Istituto Forrester Research, il settore degli e-commerce B2B vale già un trilione di dollari solo negli Stati Uniti, ed è destinato a crescere costantemente a livello globale nei prossimi anni.
Una volta capito cosa si deve fare per continuare ad essere competitivi nel mercato B2B, però, bisogna anche capire come farlo. La strada è quella giusta, ma va percorsa evitando determinati errori, e cercando di potenziare determinate aree specifiche del proprio e-commerce. In modo da farlo rendere al massimo.
Se già disponi di una piattaforma di vendita online, ma non ti sta dando i risultati sperati, questa guida potrebbe chiarirti le idee sui punti critici da risolvere per far crescere il tuo e-commerce.

Non ci sono abbastanza informazioni sul tuo prodotto

Fornire al cliente descrizioni chiare e dettagliate dei tuoi prodotti e dei servizi è la prima fase di marketing diretto: aiuta a facilitare il processo decisionale dell’acquirente. Sono gli stessi acquirenti che l’hanno dichiarato, in un report sugli e-commerce B2B pubblicato su LinkedIn. Gli intervistati, infatti, hanno indicato le informazioni sui prodotti, e le demo, come i contenuti più importanti da valutare sul sito di un’azienda. Produrre materiale illustrativo ben realizzato, video dimostrativi, e tutorial che spiegano i vantaggi del prodotto, è importantissimo.
Quindi devi passare in rassegna il tuo sito web, e capire come poter offrire maggiori e migliori informazioni. Non limitarti a spiegare come funziona il tuo servizio, o ad elencare le specifiche del prodotto: condividi i dettagli che lo rendono appetibile.
Questo non aiuta soltanto la vendita diretta, ma migliora l’immagine di trasparenza dell’azienda. Promuove, insomma, un senso di fiducia tra te e i tuoi clienti.

Non stai sfruttando bene lonline marketing

Non basta avere un buon prodotto e una buona piattaforma di vendita: l’online va sfruttato al meglio anche per il marketing. Un recente sondaggio del Content Marketing Institute dimostra che pubblicizzarsi al meglio sui social media è estremamente importante per le aziende B2B. Addirittura più di quanto lo sia per quelle B2C.

I post su Instagram, Facebook e Twitter sono un ottimo modo per indirizzare il traffico verso il tuo sito, e dimostrare di comprendere le esigenze e i problemi dei clienti. Mantieni curati i tuoi post, e rendili il più vari possibile: condividi infografiche, dimostrazioni sui prodotti, recensioni dei clienti. Nonché notizie riguardanti il vostro settore, e i vari annunci su offerte o sconti. Coinvolgere potenziali acquirenti è un lavoro a tempo pieno su internet, ma ripaga sempre.

Il processo di ricerca sulla piattaforma non è semplificato

La maggior parte dei potenziali clienti non ha il tempo di scorrere centinaia di nomi e numeri di prodotti per trovare quello che stanno cercando. Un’interfaccia pulita e un sistema di ricerca rapida sul sito possono migliorare e velocizzare enormemente l’esperienza di acquisto.
In un sondaggio B2B del 2018 di BigCommerce, il 71% degli intervistati ha affermato che una facile navigazione è la caratteristica più importante quando si tratta di interazioni di acquisto su piattaforma.

È opportuno, quindi, creare una pagina che consenta ai visitatori di cercare per tipo di prodotto, nome, o altre caratteristiche importanti nel tuo settore. Prendi ad esempio Alibaba: ha un enorme motore di ricerca, e un’interfaccia intuitiva. È proprio come avere un negozio fisico: l’organizzazione dell’esposizione è un passaggio di vitale importanza.

Non offri opzioni di ordinazione e prezzi flessibili

Offrire agli acquirenti un’esperienza di acquisto personalizzata, può condizionare molto il flusso delle vendite. Quindi devi fornire un servizio con più opzioni. Rivedi il tuo budget, e le previsioni di vendita, per capire se puoi creare dei pacchetti, o un diverso modello di prezzo. Così da offrire soluzioni scalabili. Ciò potrebbe includere la concessione di contratti mensili sui servizi o le forniture, ad esempio, o la concessione di sconti su prodotti superiori a un determinato importo.

È anche una buona idea offrire una varietà di opzioni di pagamento, ovviamente. Condizioni flessibili, come una finestra di pagamento più ampia, o la possibilità di pagare a rate. Un’altra opzione è un sistema di supporto alla cassa che consente alle aziende di estendere i termini di pagamento senza assumersi alcun rischio di credito aggiuntivo.

La tua piattaforma non è ottimizzata per la navigazione mobile

Migliorare la funzionalità del e-commerce sulle piattaforme mobili può portare a un aumento delle vendite. Come la maggior parte dei consumatori, gli acquirenti B2B fanno acquisti, e ricercano possibili fornitori, con il proprio telefono.
Secondo un recente report  di Forbes Insights, il 66% dei dirigenti addetti agli acquisti nel canale B2B ha affermato che un sito ottimizzato per i dispositivi mobili li rende più propensi a interagire o acquistare da un fornitore.  Inoltre, il 37% dei dirigenti ha utilizzato i propri telefoni per effettuare acquisti aziendali.

Tuttavia, l’ottimizzazione per i dispositivi mobili non riguarda solo il miglioramento dell’interfaccia. È necessario infatti garantire che gli acquirenti abbiano accesso alle stesse funzionalità sui dispositivi mobili che hanno su un desktop: vale a dire la possibilità di condurre ricerche, compilare moduli d’ordine ed effettuare acquisti in modo semplice.

 

In definitiva, quindi, è necessario curare ogni aspetto del proprio e-commerce, senza sottovalutare dettagli che potrebbero essere determinanti nel renderlo funzionale al tuo business. Un errore commesso troppo spesso nell’utilizzo delle piattaforme digitali, infatti, è quello di pensare che la loro semplice impostazione ne garantisca il successo.